Gianni Vattimo
IL CONSUMATORE CONSUMATO
introduzione di Paulo Barone
(pag. 30 – dicembre 1997)
(quarta di copertina)
L’Autore si propone di illustrare come sia possibile guardare alla situazione del mondo contemporaneo, privo come è del sostegno dei vari fondamenti metafisici, non solo in termini di perdita e di decadenza, ma anche, più positivamente, come l’occasione per emanciparci definitivamente da certi comportamenti coercitivi ed oppressivi del passato. L’affermarsi nell’età moderna doi una società dei consumi e dell’informazione può essere interpretato, in questa ottica e sulla scia di Nietzsche e Heiddegger, come una vera e propria ‘poetizzazione’ del mondo, in cui ad essere valorizzate sono, piuttosto che le strutture oggettive e stabili, le nozioni di prossimità, di interesse vissuto, di ‘mondo della vita’. Al di là di ogni demonizzazione, sono tali nozioni a dare adeguata consistenza al tempo presente e a rappresentare i motivi più significativi di un’Ontologia dell’attualita.